La polizza infortuni rimborsa l'assicurato per il premio stabilito in caso di decesso, invalidità permanente o temporanea. In caso di morte il premio và ai beneficiari indicati all'atto della stipula. In assenza di questi agli eredi diretti dell'assicurato. I benificiari designati nella polizza prevalgono sull'ereditarietà diretta. La copertura vale anche nel caso che la morte non sia accertata, come ad esempio nel caso di naufragio. In questo caso dovrà essere certificata dalle forze dell'ordine la presenza nel natante, e deve passare almeno un anno senza venga recuperato il cadavere.
Se per caso fortuito, il disperso venisse ritrovato in vita, o si hanno notizie certe sul suo stato di salute, i premi versati ai beneficiari devono essere restituiti in toto alla compagnia assicuratrice.
Nel caso il supertiste riportasse nell'incidente manomazioni di qualsiasi natura, rientriamo nel caso di invalidità permanente o temporanea. In questo caso i rimborsi saranno sempre proporzionali al danno subito. Vale comunque la denuncia fatta inizialmente per la scomparsa, previo poi sottoporsi a tutti gli esami legali commissionati dall' assicurazione.